Carlo frequenta la terza media e all'età di dieci mesi ha contratto la meningite che lo ha reso ipoudente. L'ostacolo più grande da superare è l'accettazione di sé soprattutto adesso che l'adolescenza si avvicina. Insieme abbiamo capito che io posso essere le sue orecchie ma che non sono, e non devo essere, il suo cervello. Ogni giorno ci sediamo vicini, lì al primo banco e come due compagni di classe interpretiamo ciò che i professori spiegano.
La sempre maggior richiesta da parte della Istituzione Scolastica ci ha messi in condizione di formare alcuni dei nostri educatori in modo da impostare da alcuni anni un servizio di assistenza specialistica per gli allievi portatori di disabilità. Ci si pone come primo obiettivo quello di restituire massima dignità all'individuo e credere nelle sue potenzialità nella convinzione che il "limite" di ciascuno non deve diventare "limite" per un progetto di sostegno ed eventuale recupero delle abilità residue; deve anzi essere lo stimolo per attivare abilità nuove ed acquisite e facilitare il raggiungimento del massimo grado di autonomia. Il nostro intervento comprende attività di cura, di relazione, di integrazione, di collaborazione con i docenti in aula e in attività di co-progettazione didattica ed educativa.
dott.ssa Angela Giudice - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel. 329 2604918